Notizie dal territorio
03/06/2009
Convegno Valdastico

Convegno Valdastico Sud

Interpretando le funzioni consegnate dalla propria ragion d’essere, le Banche di Credito Cooperativo Vicentino Pojana Maggiore e di Campiglia dei Berici si sono impegnate nel promuovere insieme un significativo momento d’informazione, qualificato da importanti relatori, su di alcuni aspetti che avranno impatto nell’economia e nella società oltre che nell’ambiente dell’Area Berica e collegati alla realizzazione della via di grande comunicazione denominata Valdastico Sud.
 
Il convegno si terrà venerdì 12 giugno alle ore 18.00 presso
il teatro Modernissimo di Noventa Vicentina.
 
LOCANDINA.GIFIn un territorio dove l’equilibrio ambientale è impreziosito da straordinarie presenze artistico-monumentali, la Valdastico Sud rappresenta un’infrastruttura indispensabile per supportare l’equilibrato processo di trasformazione della struttura economica, produttiva e sociale di tutta l’area compresa tra le zone sud delle province di Vicenza e Padova e nord della provincia di Rovigo.
 
La Valdastico Sud si inserisce in un piano strategico di sviluppo della viabilità regionale incentrato in particolare sulla soluzione del nodo di Mestre, agevolando la riduzione del traffico lungo la viabilità ordinaria.
 
L’autostrada A31 Valdastico nella sua originaria concezione avrebbe dovuto collegare Trento a Rovigo, passando per Vicenza. L’ideazione di quest’asta data agli anni ’60, ma, per un trentennio e più, la concreta traduzione del progetto è stata limitata al solo tratto Vicenza-Piovene Rocchette (36 chilometri).
Numerosi ostacoli di natura politica ed amministrativa hanno di fatto impedito per molti anni l’attuazione del tronco Sud, da Vicenza verso Rovigo, in particolare un percorso di autorizzazioni estremamente complesso e la decisa azione di contrasto delle associazioni ambientaliste e culturali per ragioni di carattere paesaggistico ed architettonico, tra cui quella della Fondazione inglese “The Landmark Trust”, di cui è presidente onorario il principe Carlo d’Inghilterra.
 
L’opera Valdastico Sud, il cui costo complessivo supererà il miliardo di euro, si svilupperà per complessivi 54 km ca. con caratteristiche di autostrada a pedaggio con sei caselli, di cui quattro nell’area del Basso Vicentino (Longare, Albettone-Barbarano, Agugliaro, Noventa Vicentina), ed una barriera terminale all’altezza di Badia Polesine. La nuova arteria autostradale si raccorderà con uno svincolo alla SS434 Transpolesana nel territorio di Canda, in Provincia di Rovigo, attraversando lungo il suo percorso complessivamente 23 Comuni delle province di Vicenza, Verona, Padova e, appunto, Rovigo.
 
Le iniziali previsioni di ultimazione della nuova via di comunicazione, a seguito dell’avvio definitivo dei lavori, sono state riviste; allo stato attuale è ragionevolmente prevedibile che l’autostrada sia percorribile tra la fine dell’anno 2010 e gli inizia del successivo 2011.
La partecipazione al convegno è su invito.