Bcc Vicentino
09/01/2008
vishing

Vishing, la nuova truffa via telefono

Nelle e-mail spedite a milioni di navigatori, fingendosi istituti di credito, adesso non si inseriscono più link a siti contraffatti, ma numeri di telefono da chiamare per aggiornare i propri dati o per risolvere un qualche problema sul conto bancario o sulla carta di credito, puntando sulla minore diffidenza nel comunicare i dati personali in questa modalità.

Oppure i truffatori fanno leva su un utilizzo truffaldino dell'ormai diffuso servizio informativo via Sms sull’utilizzo della carta, che avvisa il titolare con un sms gratuito ogni volta che la carta viene utilizzata. Così inviano un Sms finto su una spesa mai effettuata, che quindi mette in allerta il titolare. Questi, preoccupato che i suoi dati possano essere finiti in mano a terzi, chiama il numero di telefono indicato nell’Sms. Si tratta, però, di un call center finto che chiede al titolare di digitare, per bloccare la carta, proprio il numero della tessera.

Per il momento gli attacchi di vishing sono facilmente individuabili perché non menzionano, addirittura, durante la chiamata, nemmeno il nome della nostra banca, il che dovrebbe essere un campanello di allarme.